Qualcuno ha provato a sostenere che il termine Malcantone significhi il posto dei magli, dei mulini o addirittura dei meli. Ma la realtà è molto semplice: il nome significa letteralmente brutto luogo, brutto angolo. Così ha voluto la storia, che ne ha fatto da secoli una terra di confine, con tutti i vantaggi e gli svantaggi che questa condizione comporta. Da qui sono passate persone, merci e idee, ma anche soldataglie e interi eserciti; banditi, vagabondi , esuli politici e perseguitati di ogni genere hanno valicato da una parte all’altra la Tresa o il crinale del Monte Lema, a seconda delle opportunità.
In origine il termine riguardava solo la valle della Tresa, dove l’uso è documentato dal XVII secolo, per poi comprendere anche la valle della Magliasina prima e la sponda destra della Bassa Valle del Vedeggio poi.
Ne’ tempi preceduti alla nostra rigenerazione nella contrada, per essere la medesima assai discosto dalla sedia del Landfogto spesseggiavano i misfatti, ed era chiamata Mal Cantone.
Stefano Franscini, La Svizzera italiana, 1837-1840